Una partita per la libertà

TITOLO ORIGINALE

Passing Glory

REGIA

Steve James

SOGGETTO E SCENEGGIATURA

Harold Sylvester

FOTOGRAFIA

Bill Butler (colori)

MUSICA

Stephen James Taylor

INTERPRETI

Andre Braugher, Rip Torn, Ruby Dee, Sean Squire

PRODUZIONE

Magic Johnson Entertainment, Quincy Jones/David Salzman Entertainment Production in association Rosemont Productions International

DURATA

93’

ORIGINE

USA, 1999

REPERIBILITA'

Cineteca Pacioli

INDICAZIONE

Biennio-Triennio

PERCORSI

Il colore nero

Razzismo contro i neri/Razzismo, intolleranza, immigrazione, società multietnica

 

TRAMA

Louisiana, 1965. Il S. Augustine College è frequentato unicamente da studenti di colore a causa del permanere della legislazione segregazionista. Vanto della scuola è la forte squadra di pallacanestro dei Purple, che tuttavia è esclusa dal campionato più importante e prestigioso, riservato ai soli bianchi, nel quale primeggia la squadra del Jesuit College. Il nuovo insegnante di storia, il reverendo Verret, diventa allenatore dei Purple e li guida alla vittoriosa sfida contro i Jesuit, ma soprattutto ad una nuova consapevolezza dei propri diritti.

 

TRACCIA TEMATICA

La vicenda del film si inserisce nel contesto della lotta della popolazione di colore per la rivendicazione dei propri diritti contro la segregazione razziale ancora in atto negli anni sessanta nel sud degli Usa.

Il reverendo Verret, sacerdote scomodo a causa della determinazione con cui porta avanti la lotta per i principi in cui crede, intuisce che per l’affermazione dei diritti dei neri è necessario che questi acquisiscano la piena coscienza delle proprie capacità derivandone l’orgoglio e la fierezza necessari per superare ogni complesso di inferiorità. Solo chi è fermamente convinto di non essere secondo a nessuno è in grado di trarre il coraggio necessario ad affrontare le più aspre battaglie.

Anche una partita di basket può diventare così lo strumento di questa crescita collettiva, caricandosi di forti connotazioni simboliche che travalicano l’evento sportivo.

 

VALUTAZIONE CRITICA

Una partita per la libertà persegue prima di ogni altra cosa l’obiettivo di comunicare in modo chiaro ed efficace un preciso messaggio politico e morale, seguendo un consolidato schema narrativo ed un altrettanto scontato sistema di personaggi: un individuo eccezionale per coraggio e intelligenza approda in un ambiente segnato dalla rassegnazione all’ingiustizia e pone le basi, nonostante le tante difficoltà e il generale scetticismo, per una stagione di conquiste e riscatto.

Si direbbe che anche la cultura nera (il film di James è un tipico esempio di produzione cinematografica a dominanza di colore: cinema nero rivolto ai neri) abbia assorbito quell’ideologia individualistica (solo se guidata da personalità fuori dal comune la collettività può lottare per i propri diritti) che è centrale nella storia della società statunitense e del Cinema bianco.

Siamo poi sicuri che il modo migliore di emanciparsi per chi è stato oppresso da secoli sia dimostrare di essere in grado di saper fare meglio le stesse cose che fanno i suoi oppressori? E’ probabile che non tutti i neri che hanno lottato negli ultimi decenni contro il razzismo la pensino così.

 

RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI

Storia     A) Storia dello schiavismo negli USA.

               B) La lotta contro la segregazione razziale negli USA negli anni sessanta.

Geografia     Lo stato della Louisiana.

Educazione fisica    Il Basket.