Amiche

TITOLO ORIGINALE Circle of Friends
REGIA Pat O' Connor
SOGGETTO Dal romanzo di Maeve Binchy
SCENEGGIATURA Andrew Davis
FOTOGRAFIA Ken McMillan (colori)
MUSICA Michael Kamen
MONTAGGIO Jim Jympson
INTERPRETI Chris O'Donnel, Minnie Driver
PRODUZIONE Price Entertainment, Lantana, Savoy Pictures, Irish Film Board
DURATA 102'
ORIGINE Eire/USA, 1995
REPERIBILITA' Homevideo/Cineteca Pacioli
INDICAZIONE Triennio
PERCORSI

Primi Amori

L'amore/La condizione adolescenziale e giovanile/Uomo e Società

 

TRAMA

Irlanda, 1957. Benny, Eve e Nan sono tre giovani amiche che affrontano il primo anno di università a Dublino, provenienti da un piccolo paese di provincia. L'incontro con i coetanei universitari determina i primi innamoramenti con conseguenti turbamenti e conflitti legati ad un' educazione cattolica fortemente repressiva e sessuofobica. Benny e Eve non si concedono totalmente ai rispettivi ragazzi, mentre la più disinibita Nan aspetta un figlio dal nobile signorotto Simon, che però si sottrae alle sue responsabilità. Disperata Nan ruba a Benny il fidanzato, facendogli credere di essere il padre del bambino che aspetta. L'amicizia tra Benny e Nan è distrutta, ma alla fine tutto si sistema.

 

TRACCIA TEMATICA

Negli anni cinquanta, e specialmente nella cattolicissima Irlanda, l'approccio alle prime esperienze sessuali era decisamente problematico. La morale religiosa (efficacemente espressa dalle prediche dal pulpito e dalle confessioni di Benny) imponeva rigidi divieti che inibivano il desiderio di vivere pienamente la propria sessualità.

Delle tre amiche Benny è quella che attraversa in modo più problematico questo difficile passaggio, mentre Eve sembra sopportare con più serenità la natura platonica del suo rapporto e Nan, più spregiudicata, e anche più cinica delle amiche, si mette ben presto nei guai. Alla fine Benny vince il tabù della verginità e il primo rapporto acquista il significato di un vero e proprio rito iniziatico di accesso alla maturità e di superamento definitivo dell'adolescenza.

 

VALUTAZIONE CRITICA

O' Connor si muove in due direzioni: da una parte racconta con credibilità e affetto il tormentato percorso morale delle tre protagoniste, accostandosi con pudore e sensibilità alle loro psicologie fortemente condizionate dalla mentalità puritana dominante, anche se la preferenza accordata al personaggio di Benny mette un po' in ombra le sue amiche; dall'altra sfrutta al meglio le possibilità offerte dal suggestivo paesaggio irlandese, la cui malinconica campagna ben si presta a diventare scenario di tormenti amorosi, e ci offre una ricostruzione d'epoca, forse un po' convenzionale e scontata, ma che riesce a tradurre il clima complessivo di quegli anni lontani.

Meno convincente diventa il film quando si tratta di dare consistenza narrativa alla storia, con scene madri risolte in modo decisamente infelice e incongruenze ed oscurità (lo smascheramento della macchinazione di Nan ha l'incedere goffo di una telenovela e non viene adeguatamente spiegato come Eve intuisca la verità).

 

RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI

Geografia    L'Irlanda.

Religione    L'importanza della religione cattolica nella storia e nella cultura irlandese.

Storia   La vita quotidiana nell'Europa della fine degli anni cinquanta.