MODULO: PASSATO E PRESENTE:

LA NEGAZIONE DEL DIRITTO AD ESSERE DIVERSI

 

Definizione del problema:

 Durata del modulo:

 Obiettivi del modulo: comprendere cosa si intenda per diritto alla diversità nell’Europa di oggi.

 - Analizzare in qual modo nel passato questi diritti sono stati violati e in qual modo la loro violazione avviene ancora oggi.

 - Esplorare vari modi di utilizzare le esperienze delle giovani vittime e dei superstiti dell'olocausto, che si sono serviti della loro creatività per opporre resistenza all'oppressione.

- Utlizzare articoli di giornale su episodi di discriminazione attuale per stimolare la comprensione di tali argomenti tra gli studenti.

 Tramite l'analisi della discriminazione nel passato e nel presente, aiutare gli studenti a:

a)      essere consapevoli della loro responsabilità individuale nell’opposizione alla discriminazione

b)      acquisire una serie di strategie concrete che possano fornire agli studenti gli strumenti per opporsi alla discriminazione

 

Prima sessione 2 ore

 1 Discutere in piccoli gruppi "In che modo le persone sono diverse nell'Europa di oggi?"

 Ogni gruppo deve rispondere a tale domanda e proporre il maggior numero di possibili differenze tra gli individui ed i gruppi che compongono la società

 (É auspicabile che queste differenze comprendano, almeno in parte: razza, colore, religione, cultura, genere, aspetto fisico, disabilita‘, ecc., corrente politica, classe sociale, situazione familiare, condizione finanziaria, collocazione geografica e luogo di provenienza degli individui, abilità e inclinazioni individuali, lingua)

 I gruppi riferiscono le loro opinioni con il resto della classe. I risultati vengono trascritti su un foglio di carta molto grande, diviso in due categorie

a)      differenze che caratterizzano gli individui alla nascita

b)      differenze che sono frutto di scelte e/o capacità dell’individuo.

c)      Discussione in classe sulla domanda seguente:

 "Entrambi i gruppi delle persone menzionate sopra subiscono, o hanno subito, una qualche forma di discriminazione o persecuzione. Secondo voi, tra i due gruppi, ce n’è uno che merita di essere discriminato più dell‘altro?"

 Durante questa discussione, uno studente che ha funzione di segretario prende nota dei punti più importanti che emergono nel dibattito.

 

2 Ricreare i gruppi; ed usare come stimolo la storia di Anne Frank (vedi Appendice 1) per discutere le seguenti domande:

 "Quante di queste diversità hanno portato alla discriminazione nel passato?"

"Quante di queste diversità sono causa di discriminazione nel presente?"

 I gruppi ricevono delle schede che descrivono alcuni avvenimenti accaduti nella storia dell‘Europa degli ultimi tremila anni e relativi ad episodi di discriminazione nei confronti di individui o gruppi diversi (vedi Appendice 2). Gli studenti devono

 (i) metterli in ordine cronologico,

 (ii) aggiungere alla tabella storica alcuni esempi tratti dalla cronaca attuale,

 (iii) discutere i seguenti punti:

a)      Qual e‘ stata, in genere, la causa principale della discriminazione?

 (Si trattava di cause religiose, politiche, razziali, culturali?)

b)      Gli individui discriminati hanno commesso dei crimini contro la popolazione?

c)      Quale giustificazione ha dato il gruppo dominante per motivare le sue azioni?

 I gruppi si riuniscono per scambiarsi le loro impressioni .

 

3 Di nuovo divisi in gruppi gli studenti discutono il seguente quesito:

"La Dichiarazione Mondiale dei Diritti Umani sostiene il diritto ad essere diversi?"

 Sempre in gruppo, gli studenti leggono la versione abbreviata della 'Dichiarazione Mondiale dei Diritti Dell‘Uomo'. Ogni gruppo redige una lista dei DIECI articoli che ritiene essere si concentrino particolarmente sul diritto ad essere diversi. Successivamente, si fa una lista degli aricoli in ordine di importanza.

 Sulla base degli stimoli ricevuti dai due esercizi precedenti (la discussione degli articoli della Dichiarazione e l‘esercizio di sensibilizzazione‘), ogni gruppo elabora una dichiarazione della scuola a sostegno dei'diritti democratici di ogni cittadino europeo alla diversità in una società pluralistica e multiculturale.'

  

 Sessione 2, durata 2 ore

 1    (Divisi in 6 gruppi). Ad ogni gruppo viene presentato un certo numero di fonti primarie e secondarie che forniscono informazioni circa una delle seguenti figure di ragazzi che, per ceri versi, rappresentano esempi di ‘differenza’. Questi ragazzi sono stati capaci di utilizzare la loro creatività/inventiva per resistere all’oppressione.

Anne Frank – il suo diario
Helga Weissova – Hoskova –  i suoi disegni
Gunter Discher – la musica che amava ascoltare
Ephraim Shtenkler – la sua ‘poesia(ebraico arcaico)
The Boys of Terezin – il loro giornalino segreto
Jonah Oberski –  il suo silenzio
Gli studenti usano queste fonti per rispondere alle seguenti domande:

‘In che modo, ognuno di questi ragazzi, ha utilizzato la sua creatività per resistere all’oppressione?
 

(Ad ogni gruppo vengono presentate fonti selezionate circa ognuno degli esempi. Ad esempio, per Helga si utilizzeranno i disegni, per Gunter la musica ed un video, per i ragazzi di Terezin il loro giornalino, per Anne il diario etc.).

 

2    I gruppi si riuniscono per riferire e condividere con gli altri quello che hanno trovato circa ognuno dei ragazzi su elencati e per discutere delle loro percezioni circa questi esempi di resistenza creativa.

 

3    Introdurre un articolo preso dalla stampa locale o nazionale che riporta un qualche tipo di forma di oppressione esercitata attualmente. Si chieda agli studenti di esaminare l’articolo ed individuare di che forma di oppressione si tratta.

 

4    Discussione in classe:  ‘Cosa si potrebbe o dovrebbe fare per resistere ad un certo tipo di oppressione?’

(L’insegnante potrebbe anche, a seconda dei casi, presentare ai ragazzi delle normative rilevanti che si riferiscono alla protezione degli             individui vittime degli atti di oppressione/violenza presentati nell’articolo discusso)

 

5    Discussione in classe ‘Ci sono gruppi di studenti nella scuola che sono vittime di qualche forma di oppressione? Se sì, in che cosa sono diversi dagli altri?

 

(i)         Agli studenti viene chiesto di fare una lista dei motivi che producono delle forme di oppressione di altri studenti a scuola, ma NON dei nomi degli studenti che ne sono vittime.

(ii)        La classe pensa ad un certo numero di misure alternative attraverso le quali questi gruppi potrebbero ricevere maggior sostegno a scuola. Si stila una lista anche di queste strategie.

 

6    Introdurre il paragrafo del diario nel quale Anne Frank descrive il suo atteggiamento nei confronti della madre (un atteggiamento di intolleranza).  In gruppi, gli studenti discutono circa le loro personali esperienze in proposito. Sono ( o sonostati) anche loro qualche volta intolleranti verso i loro familiari?. Sempre divisi in gruppi, si pensi ad un certo numero di strategie che possano adottarsi per prevenire intolleranza ed incomprensione. Fare una lista di queste diverse tattiche.

 

    7   Sessione Plenaria: strategie per  opporsi alla discriminazione 

 

Lista finale, composta e condivisa dall’intera classe.

Discussione in classe per fare una lista delle strategie ripartita in quattro punti: casa, scuola, livello locale/nazionale e internazionale.

  

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