Rescuers 1-Storie di donne coraggio

TITOLO ORIGINALE

Rescuers-Stories of Courage: Two Women

REGIA

Peter Bogdanovich

SOGGETTO

Dal romanzo Rescuers: Portrait of Moral Courage in the Holocaust di Gay Block

SCENEGGIATURA

Per Mamusha Saran Nanus; per Woman on a Bicycle Ernest Kinoy

FOTOGRAFIA

Miroslaw Baszak (colori)

MUSICA

Hummie Mann

INTERPRETI

Mamusha Elizabeth Perkins, Woman on a Bicycle Sele Ward

PRODUZIONE

Barbra Streisand e Cis Corman per Berwood Films Production

DURATA

102'

ORIGINE

USA, 1997

REPERIBILITA'

Cineteca Pacioli

INDICAZIONE

Biennio-Triennio

PERCORSI

Olocausto

Antisemitismo/Razzismo, intolleranza, immigrazione, società multietnica/Uomo e Società

Donne in guerra

La condizione femminile/Uomo e Società

 

TRAMA

Mamusha. Nella Polonia occupata dai nazisti durante la seconda guerra mondiale, Gertrude Babiluska, istitutrice cattolica in una famiglia ebraica, riesce a salvare dalla deportazione il figlio dei suoi padroni fingendosi madre del bambino.

Woman on a Bicycle. Nella Francia occupata dai nazisti Marie-Rose Gineste, segretaria di un vescovo impegnato a salvare il maggior numero possibile di ebrei, collabora, a rischio della vita, col suo superiore falsificando documenti.

 

TRACCIA TEMATICA

Il film, ispirandosi a storie realmente accadute, rende omaggio a due donne coraggiose (cui è andata la riconoscenza solenne ed ufficiale dello Stato d'Israele), che hanno messo a repentaglio la propria vita per salvare quella di molti ebrei perseguitati. Sono solo due esempi di eroismo tra i tanti che si verificarono nel corso della seconda guerra mondiale in difesa del popolo ebraico da parte di persone cristiane, che per la loro condizione avrebbero potuto condurre un'esistenza relativamente tranquilla.

Le due protagoniste non sono spinte all'azione da convinzioni politiche o ideali, ma da una grande umanità e da un profondo senso morale; ma soprattutto si tratta di donne, cioè di soggetti cui la mentalità comune tende ad attribuire (erroneamente) meno coraggio e determinazione rispetto agli uomini.

 

VALUTAZIONE CRITICA

Rescuers-Storie di donne coraggio è un film televisivo, parte di un progetto più ampio che ha come scopo quello di far conoscere atti di eroismo compiuti per salvare la vita ad ebrei durante gli anni dell'olocausto.

La destinazione televisiva ne influenza negativamente lo stile, nel senso di appiattirlo su di un didascalismo celebrativo che toglie al racconto incisività narrativa e profondità analitica, riducendo la stessa partecipazione emotiva dello spettatore (e questo non è un difetto da poco per un film che dovrebbe suscitare soprattutto ammirazione ed indignazione). Le storie fluiscono come puro resoconto cronachistico, prive di reale drammaticità, e i personaggi sono svuotati di ogni spessore psicologico, ridotti a puri simboli positivi o negativi.

 

RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI

Storia   A) La seconda guerra mondiale (con particolare riferimento alla Polonia e alla Francia).

              B) Le radici dell'antisemitismo.

              C) Lo sterminio del popolo ebraico.

Geografia     La Polonia e la Francia