In & Out
TITOLO ORIGINALE | Idem |
REGIA | Frank Oz |
SCENEGGIATURA | Paul Rudnick |
FOTOGRAFIA | Rob Hahn (colori) |
MONTAGGIO | Dan Hanley, John Jympson |
MUSICA | Marc Shaiman |
INTERPRETI | Kevin Kline, Joan Cusak, Tom Selleck |
PRODUZIONE | Scott Rudin per Spelling Film/Paramount |
DURATA | 90' |
ORIGINE | USA, 1997 |
REPERIBILITA' | Homevideo/Cineteca Pacioli |
INDICAZIONE | Biennio-Triennio |
PERCORSI | Gay č bello Omosessualitā/Diversitā/Uomo e Societā |
TRAMA
Il professor Brackett č uno stimato docente di letteratura in un college. Proprio pochi giorni prima del suo matrimonio un suo ex-alunno, diventato un famoso attore, durante la cerimonia degli Oscar dichiara in mondovisione che il suo ex-professore č un gay. Da quel momento la vita di Brackett č sconvolta. TRACCIA TEMATICAL'assunto centrale del film č: qualunque essa sia č necessario accettare la propria identitā. E questo non vale solo per il protagonista gay, ma anche per gli altri personaggi, a cominciare dalla fidanzata che si riconcilia con la propria pinguedine, che tanto aveva fatto per superare, per finire con il giovane divo hollywoodiano che riscopre l'amore per l'obesa professoressa della sua adolescenza dopo aver frequentato modelle anoressiche.
Lo sfondo č quello di un ambiente provinciale dove predomina il pregiudizio nei confronti dell'omosessualitā.
VALUTAZIONE CRITICA
Scopo della commedia č innanzitutto quello di divertire filtrando la realtā attraverso il grottesco e l'improbabile e per realtā si intende (e questo capita spesso nel Cinema americano) anche un aspetto serio o addirittura scabroso.
In & Out riesce solo in parte a perseguire questa finalitā e quasi esclusivamente grazie alla bravura dell'attore protagonista Kevin Kline, per il resto il film stenta ad uscire da un umorismo un po' banale e scontato, scivolando nel finale in un buonismo troppo dolciastro.