Qualcuno volò sul nido del cuculo

TITOLO ORIGINALE

One Flew over the Cuckoo's Nest

REGIA

Milos Forman

SOGGETTO

Dal romanzo omonimo di Ken Kesey

SCENEGGIATURA

Lawrence Hauben, Bo Goldman

FOTOGRAFIA

William Fraker, Bill Butler (colori)

MONTAGGIO

Richard Chew

MUSICA

Jack Nitzsche

INTERPRETI

Jack Nicholson, Louise Fletcher, Danny De Vito, Cristopher Lloyd

PRODUZIONE

Saul Zaenz e Michael Douglas per Fantasy Film

DURATA

134'

ORIGINE

USA, 1975

REPERIBILITA'

Homevideo/Cineteca Pacioli

INDICAZIONE

Biennio-Triennio

PERCORSI

Matti da slegare

Handicap/Diversità/Uomo e Società

 

TRAMA

I duri ed autoritari metodi terapeutici usati in un manicomio vengono messi a dura prova da un nuovo arrivato, un malavitoso che simula la pazzia per evitare il carcere. Per gli internati inizia un fruttuoso periodo di liberatoria trasgressione, che sarà bruscamente interrotto dalle autorità dell'ospedale psichiatrico.

 

TRACCIA TEMATICA

Il film costituisce una denuncia di un'istituzione psichiatrica antiquata e repressiva ed un' affermazione dell'utilità terapeutica della trasgressione. La diversità , anziché essere considerata un'anomalia da reprimere, diventa una risorsa ed è significativo che sia il nuovo arrivato, persona che la società definirebbe un deviante, con la sua chiassosa esuberanza e vitalità a condurre il gruppo di internati verso pratiche terapeutiche, forse non ortodosse, ma sicuramente efficaci.

Forman, fuggito dalla Cecoslovacchia post-invasione sovietica del '68, ritrova nella società statunitense, di cui la clinica è metafora, alcuni tratti illiberali ed autoritari tipici della patria che ha lasciato.

Solo il discendente dei pellirosse, rappresentante di un popolo sterminato per fare spazio alla civilizzazione bianca, incarna con la sua fuga un'utopica speranza di liberazione.

 

VALUTAZIONE CRITICA

Film di sicuro impatto emotivo, grazie ad un congegno narrativo perfettamente padroneggiato, che sa alternare moduli brillanti da commedia a momenti di intensa drammaticità (ottima la sceneggiatura), Qualcuno volò sul nido del cuculo mette insieme un eccezionale cast di attori, a partire dall'istrionico Jack Nicholson, allora al culmine della fama, per arrivare a Danny De Vito e Christopher Lloyd, appena agli inizi di una grande carriera.

L'ambientazione in interni trasmette una sensazione claustrofobia, cui fa da contrappunto la liberatoria gita in pullman e la splendida sequenza finale, centellinata al rallentatore, della fuga del pellerossa.

 

RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI

Diritto  La legislazione relativa agli ospedali psichiatrici in Italia.

Storia   L'invasione della Cecoslovacchia del 1968; lo sterminio dei pellerossa d'America; le teorie della cosiddetta "antipsichiatria".