La scelta

TITOLO ORIGINALE Another Country
REGIA Marek Kaniewska
SOGGETTO Dalla novella originale di Julian Mitchell
SCENEGGIATURA Julian Mitchell
FOTOGRAFIA Peter Biziou (colori)
MUSICA Michael Storey
INTERPRETI Rupert Everett, Colin Firth
PRODUZIONE Goldcrest in association with The National Film Finance Corporation
DURATA 90'
ORIGINE Gran Bretagna, 1994
REPERIBILITA' Homevideo/Cineteca Pacioli
INDICAZIONE Triennio
PERCORSI

La diversità omosessuale

Omosessualità/La condizione adolescenziale e giovanile/Uomo e Società

 

TRAMA

Gran Bretagna, anni trenta, una prestigiosa università per i rampolli dell'aristocrazia inglese. Guy Burgess è un allievo omosessuale che non nasconde né le sue propensioni sessuali, né l'aspirazione di conquistare un posto di comando nella gerarchia studentesca. Donald Maclean, comunista e anticonformista, è l'unico studente del college amico di Guy. Burgess, umiliato dai compagni e frustrato nelle sue ambizioni di affermazione sociale, finisce i suoi giorni in Unione Sovietica come spia del KGB; Maclean muore qualche tempo dopo i fatti raccontati combattendo in Spagna contro i Franchisti.

 

TRACCIA TEMATICA

Il film cerca di dare risposte al perché della scelta di Guy, radicale e assolutamente inaspettata per un membro dell'aristocrazia inglese degli anni trenta, di diventare una spia dei Sovietici, cioè di coloro che all'epoca erano i principali avversari di quel sistema sociale che garantiva al suo giovane rampollo ricchezza e privilegi. Ne propone essenzialmente due: la prima si collega alla crescente insofferenza di Guy per un ambiente ipocrita e omofobico che, se gli concede vantaggi, poi gli nega, in quanto omosessuale, le stesse possibilità dei suoi coetanei; la seconda va ricercata nell'ammirazione che prova nei confronti di Donald, che in quanto marxista da una parte subisce un'emarginazione analoga alla sua e dall'altra condanna con lucida razionalità quello stesso mondo che anche Guy disprezza.

 

VALUTAZIONE CRITICA

Già nei titoli di testa il film con un montaggio alternato confronta due mondi opposti, il punto di partenza e il punto d'arrivo di Guy: da una parte l'ameno e accogliente paesaggio del college, dall'altra le severe linee di un palazzone sovietico e il sobrio arredamento dell'interno. Subito dopo una severa cerimonia militaresca e il suicidio di un giovane omosessuale scoperto da un superiore durante un rapporto con un compagno ci introducono immediatamente nel clima di soffocante conservatorismo e repressione che domina nel college, smentendo la rassicurante sensazione di tranquilla serenità da oasi felice delle immagini iniziali.

Girato nel momento culminante della cosiddetta Rinascita del Cinema inglese della prima metà degli anni ottanta, La scelta sembra confermarne i pregi: la dissacrazione delle più vetuste istituzioni britanniche; e i difetti: un eccesso di manierismo nel rappresentare comportamenti e luoghi.

 

RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI

Storia   A) Il grande spionaggio internazionale nel ventesimo secolo. B) La guerra di Spagna.

Filosofia   Il marxismo.

Lingua inglese     L'elitarismo classista nel sistema scolastico britannico oggi e negli anni trenta.