Una giornata particolare

TITOLO ORIGINALE

Idem

REGIA

Ettore Scola

SOGGETTO E SCENEGGIATURA

Ruggero Maccari, Maurizio Costanzo

FOTOGRAFIA

Pasqualino De Santis (colori)

MONTAGGIO

Raimondo Crociani

MUSICA

Armando Trovajoli

INTERPRETI

Sophia Loren, Marcello Mastroianni

PRODUZIONE

Carlo Ponti per la Compagnia Cinematografica /Champion Canafox Films

DURATA

105'

ORIGINE

Italia-Canadà, 1977

REPERIBILITA'

Homevideo/Cineteca Pacioli

INDICAZIONE

Triennio

PERCORSI

La diversità omosessuale

Omosessualità/Diversità/Uomo e Società

Umiliate e offese

La condizione femminile/Uomo e Società

 

Fascismo

Novecento/Cinema e Storia

 

TRAMA

Il 6 maggio 1938 Hitler arriva in visita ufficiale a Roma: città, autorità e organizzazioni del Partito sono entusiasticamente mobilitate. Una casalinga, madre di sei figli, ideologicamente inquadrata, incontra casualmente un vicino di casa, un ex annunciatore radiofonico omosessuale perseguitato dal regime. Dopo l'iniziale diffidenza tra i due si manifesta un tenero affetto.

 

TRACCIA TEMATICA

Omosessualità e condizione femminile: alla repressione ufficiale dell'omosessualità da parte del regime fascista si abbina quella non ufficiale, ma altrettanto reale, della donna, relegata ad un ruolo subalterno di casalinga sfruttata e prolifica riproduttrice.

Due solitudini diverse, ma ugualmente oppresse, uniscono per un attimo i loro tristi destini.

L'emarginazione di donne e omosessuali è collocabile solo nel passato contesto fascista o ancor oggi esiste una mentalità maschilista e virilista che produce esiti analoghi?

La radiocronaca della visita del Führer esprime la vacua e magniloquente retorica del Fascismo e le immagini documentaristiche autentiche del cinegiornale d'epoca il tronfio gigantismo scenografico del medesimo.

 

VALUTAZIONE CRITICA

Appare felice l’idea di scegliere come sottofondo sonoro alla vicenda la radiocronaca della visita di Hitler, che isola i due protagonisti sottolineandone l’emarginazione. La scenografia condominiale e degli interni risulta ricostruita all'insegna di una precisa aderenza ad una dimessa e anonima dimensione popolare.

La scelta del bianconero accentua l’effetto realista, adeguandosi ad un immaginario collettivo che visualizza gli anni trenta senza colori, così come ci sono stati consegnati dai cinegiornali d'epoca.

Mastroianni e la Loren offrono un’ottima prova recitativa, il primo in particolare si misura con un ruolo contrastante la sua immagine di sex-symbol mediterraneo, mentre la seconda si cala in un personaggio di popolana schietta e sofferente per lei non nuovo e che le permette di dare il meglio delle sue possibilità.

 

RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI

Storia  A) Il Fascismo (La legislazione del periodo fascista relativa all’omosessualità). 

            B) La campagna demografica; l’alleanza tedesco-italiana. 

            C) I movimenti politici e le correnti d’opinione degli anni sessanta-settanta (Il Femminismo).

Storia dell’arte   Architettura (L’architettura italiana degli anni venti- trenta).