Scola Ettore

Italia (1931)

Inizia la carriera alla fine degli anni cinquanta come sceneggiatore e nel decennio successivo firma in questa veste alcuni dei capolavori della commedia all'italiana come Il sorpasso (1962) di D. Risi e (1965)  Io la conoscevo bene di A.Pietrangeli. Nel 1964 esordisce nella regia con la commedia Se permettete parliamo di donne, mantenendosi sino all'inizio degli anni settanta fedele a questo genere. Con Trevico-Torino, viaggio nel Fiat-nam (1973) si accosta alle tematiche sociali legate alle lotte operaie ed inaugura la stagione del suo Cinema politico, che vanta quello che da molti è considerato il suo capolavoro: Una giornata particolare (1977). Negli anni ottanta Scola si rivolge al passato, rivisitando alcuni importanti momenti storici filtrati attraverso le vicende della gente comune, con film come Ballando, ballando (1983) e La famiglia (1987). In questi ultimi anni sembra che la sua vena si sia un po' esaurita, anche se gli va riconosciuta la capacità di essersi rinnovato più volte nel corso della carriera, non solo sul piano dei contenuti, ma anche del linguaggio, spesso aprendosi a sperimentazioni interessanti (intreccio bianconero-colore, rigorosa unità di luogo, ecc..), pur rimanendo sempre ancorato ad un Cinema in grado di parlare al grande pubblico.

 

Se permettete parliamo di donne 1964

Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso..1968

Il commissario Pepe 1969

Dramma della gelosia. Tutti i particolari in cronaca 1970

La serata più bella della mia vita 1972

Trevico-Torino, viaggio nel Fiat-Nam 1973

C'eravamo tanto amati 1974

Brutti, sporchi e cattivi 1976

Una giornata particolare 1977

La terrazza 1979

Passione d'amore 1981

Il mondo nuovo 1982

Ballando, ballando 1983

Maccheroni 1985

La famiglia 1987

Splendor 1988

Che ora è? 1989

Il viaggio di Capitan Fracassa 1990

Romanzo di un giovane povero 1995

La cena 1998

Concorrenza sleale 2001

Gente di Roma 2003