L'uomo che sussurrava ai cavalli
TITOLO ORIGINALE | The Horse Whisperer |
REGIA | Robert Redford |
SOGGETTO | Dal romanzo omonimo di Nicholas Evans |
SCENEGGIATURA | Eric Roth, Richard LaGravanese |
FOTOGRAFIA | Robert Richardson (colori) |
MONTAGGIO | Tom Rolf, Freeman Davies, Hank Corwin |
MUSICA | Thomas Newman |
INTERPRETI | Robert Redford, Kristin Scott Thomas, Sam Neill, Dianne West |
PRODUZIONE | Robert Redford,, Patrick Markey per Wilwood Enterprises |
DURATA | 169' |
ORIGINE | USA, 1998 |
REPERIBILITA' | Homevideo/Cineteca Pacioli |
INDICAZIONE | Triennio |
PERCORSI | L'amore impossibile Incontro con l'altro/Diversità/Uomo e Società |
TRAMA
Grace, figlia di una ricca coppia di professionisti, rimane vittima di un grave incidente con il suo cavallo Pilgrim. Subirà l'amputazione di una gamba, mentre l'animale ne esce semiimpazzito e deturpato. La madre di Grace, Annie, lanciata direttrice di una rivista di successo, di fronte alla depressione in cui precipita la figlia si convince che solo il recupero del cavallo potrà ridare a Grace il gusto per la vita. Si decide così a passare un lungo periodo di tempo insieme a Grace presso la fattoria di Tom, un allevatore del Montana esperto di cavalli. Mentre Tom si prende cura di Pilgrim e gradatamente lo guarisce, tra lui e Annie nasce l'amore. L'arrivo di suo marito la mette nelle condizioni di dover scegliere e alla fine torna in città con la propria famiglia.TRACCIA TEMATICA La contrapposizione fra due mondi non poteva essere più netta: da una parte Annie, con la sua alienante e logorante attività giornalistica a suon di telefonino, dall'altra Tom, totalmente immerso in un'appagante rapporto con una natura incontaminata. Vivendo a fianco del farmer la donna in carriera acquisisce la consapevolezza dell'inautenticità del suo precedente stile di vita e di quanto si fosse allontanata dai propri doveri familiari.
Smussate le durezze del carattere e addolcita dalla rasserenante atmosfera domestica della fattoria di Tom, Annie fa innamorare di sè quest'ultimo, che a sua volta intuisce quanto la sua esistenza, pur realizzata per molti aspetti, sia carente dal punto di vista affettivo.
La scelta finale di Annie è certamente dolorosa, ma il ritorno in famiglia consegna a marito e figlia una donna certamente più matura e riappacificata con se stessa.
VALUTAZIONE CRITICA
Robert Redford, attore-regista liberal-ecologista che si batte da anni in difesa della natura e dei diritti delle minoranze indiane d'America, ha realizzato il film forse più vicino alla sua sensibilità: L'uomo che sussurrava ai cavalli è soprattutto una grande dichiarazione d'amore verso lo splendido paesaggio naturale del Vermont (le critiche di chi ha liquidato il film come un patinato manifesto turistico non hanno colto il sincero trasporto con cui il regista ha cercato di comunicare il senso di un Eden perduto).
Redford si rivela inoltre capace di rendere con misura e verosimiglianza psicologica il dramma sentimentale dei protagonisti, in particolare nella struggente sequenza del ballo e della partenza finale, dove la lacerante sofferenza per l'imminente distacco trova nel silenzio degli sguardi un'eloquenza più efficace di qualunque parola.
RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI
Geografia L'ambiente del Vermont e i parchi naturali negli USA.