Verso il sole
TITOLO ORIGINALE | The Sunchaser |
REGIA | Michael Cimino |
SCENEGGIATURA | Charles Leavitt |
FOTOGRAFIA | Doung Milsome (colori) |
MONTAGGIO | Joe D'Augustine |
MUSICA | Maurice Jarre |
INTERPRETI | Woody Harrelson, Jon Seda |
PRODUZIONE | ArnonMilchan, Michael Cimino, Larry Spiegel, Judy Goldstein, Joseph S. Vecchio per Monarchy Enterprises/Regency Entertaiment/Appledown Prod. |
DURATA | 122' |
ORIGINE | USA, 1996 |
REPERIBILITA' | Homevideo/Cineteca Pacioli |
INDICAZIONE | Biennio-Triennio |
PERCORSI | Il valore della diversità Incontro con l'altro/Diversità/Uomo e Società |
TRAMA
Michael Reynolds è un medico di successo con grandi ambizioni. Un giorno viene sequestrato da Brandon, un sedicenne di origini pellerossa affetto da un cancro e intenzionato a farsi portare presso una montagna sacra al suo popolo per incontrare uno sciamano che potrebbe guarirlo dal suo male. Il viaggio si svolge fra tante difficoltà e tensioni, ma quando termina con l'arrivo a destinazione Reynolds è profondamente cambiato. TRACCIA TEMATICA Dopo l'iniziale ostilità Michael matura affetto e comprensione per il proprio sequestratore, che fa riemergere il rimosso del medico, sia sul piano del passato (il traumatico ricordo della morte del fratello), sia sul piano del presente e del futuro (la vacuità della sua esistenza e della sua ansia di successo).Il viaggio verso le Montagne Rocciose diventa simbolo di un'aspirazione alla rigenerazione, di una nuova frontiera che non può non richiamare quella verso cui si muovevano i pionieri del Cinema western.
La meta agognata è però illusoria, l'altrove sognato non permette la fondazione di una nuova esistenza, il suo vuoto e la sua vastità confondono e spaventano: non resta che il ritorno alle rassicuranti certezze della quotidianità.
VALUTAZIONE CRITICA Verso il sole ripropone il motivo ispiratore di tanto cinema di Cimino: il vagheggiamento crepuscolare di un mondo che non esiste più e che è soprattutto quello cinematografico del genere western e di John Ford in particolare, il regista che più di altri ha fondato il western classico conferendo ad esso una vera e propria epica e mitologia. Il viaggio dei due protagonisti diventa così il riflesso della frustrante nostalgia del regista per un mondo reale (la storica migrazione pionieristica verso l'ovest) e ideale (la mitica ricostruzione di questo evento storico da parte del Cinema) ormai scomparso.
Il film lavora con acuta progressione nella costruzione delle opposte personalità dei personaggi centrali e nella contrapposizione fra l'inferno metropolitano e il paradiso perduto delle Montagne Rocciose, fra il cui scenario ricco di risonanze e suggestioni della memoria si svolge lo splendido finale dove il meticcio Blue si dissolve nel paesaggio come fosse stato una proiezione del fratello di Michael o di lui stesso.
RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI Storia Storia degli Stati Uniti: la conquista dell'Ovest e lo sterminio degli Indiani d'America.
Geografia Le Montagne Rocciose: la Monument Valley.