Italia (1920-1993)
Lascia ventenne Rimini per cercare fortuna a Roma, dove mette a profitto le sue doti di vignettista e giornalista in alcuni giornali satirici. Dopo un apprendistato come sceneggiatore (Roma cittā aperta e Paisā fra gli altri titoli) passa alla regia nel 1950 con Luci del varietā, firmato insieme con A.Lattuada. Nel 1952 realizza da solo Lo sceicco bianco e nel 1953 I vitelloni, che gli dā notorietā internazionale. Giā da queste prime opere emerge la tendenza a filtrare la realtā attraverso un gusto deformante e caricaturale e un'inclinazione verso atmosfere evocative e decadenti. Alcuni suoi film successivi diventano vere e proprie pietre miliari della storia del Cinema, oltre che casi nazionali (la censura si accanisce stolidamente contro di lui) e modi di dire. Pensiamo a La dolce vita (1959) e Amarcord (1973). Nell'ultima fase della sua attivitā ha affiancato ai suoi tradizionali temi un'amara e disincantata riflessione sui guasti estetici e morali indotti dalla televisione e dall'imporsi di una modernitā invadente e cialtrona (Ginger e Fred, 1985, La voce della luna, 1989). Fellini č un vero e proprio autore, un regista che attraverso gli anni ha sviluppato una personalissima idea di Cinema, sottoponendo l'autobiografismo al filtro di uno stile barocco e visionario, dove sogno e realtā, memoria e inconscio, vita e mito si confondono.
Luci del varietā 1950
Lo sceicco bianco 1951
Amore in cittā (episodio: Un'agenzia matrimoniale) 1953
I Vitelloni 1953
La strada 1954
Il bidone 1955
La dolce vita 1959
Boccaccio '70 (episodio: le tentazioni del dottor Antonio) 1962
Otto e mezzo 1963
Giulietta degli spiriti 1965
Tre passi nel delirio (episodio: Toby Dammit) 1968
Fellini Satyricon 1969
I clowns 1970
Roma 1972
Amarcord 1973
Il Casanova di Federico Fellini 1976
Prova d'orchestra 1979
La cittā delle donne 1980
E la nave va 1983
Ginger e Fred 1985
L'intervista 1987
La voce della luna 1989 (*Filmografia completa))