(Stati Uniti, 1912-1992)
Prima di passare alla regia ricopre più ruoli nel mondo dello spettacolo e dell’informazione. Giunto a Hollywood negli anni Quaranta inizia a scrivere sceneggiature per importanti registi. Esordisce dietro la macchina da presa nel 1950 con La rivolta (di cui è anche sceneggiatore) e da quel momento in poi firmerà la sceneggiatura di quasi tutti i suoi film successivi. Il suo primo grande film è L’ultima minaccia (1952) , sentito omaggio al lavoro di giornalista (che anni prima fu anche il suo). Il regista conferma le sue doti di narratore abile ed efficace con Il seme della violenza (1955), film antirazzista che denuncia il degrado delle scuole statali di periferia. Da questo momento la carriera di Brooks sarà in costante ascesa con più nomination agli Oscar e con pellicole di differenti generi. Formatosi negli anni della grande depressione Brooks ha maturato una coscienza politica liberal che spesso si è trasferita nei suoi film migliori , nei quali ha posto al centro figure di personaggi coraggiosi che tentano in tutti i modi di difendere in tempi e paesi diversi i principi di libertà e giustizia nei quali credono. Si può dire che il regista sia stato, soprattutto nei primi anni, uno dei migliori interpreti del filone realista e democratico del Cinema americano affermatosi subito dopo la Seconda Guerra Mondiale
La rivolta 1950
L’immagine meravigliosa 1951
L’ultima minaccia 1952
La gatta sul tetto che scotta 1958
Il figlio di Giuda 1960
La dolce ala della giovinezza 1962
I professionisti 1966
A sangue freddo 1967
Stringi i denti e vai 1975
In cerca di Mr Goodbar 1977