Frankenheimer John

(Stati Uniti, 1930-2002)

Si fa le ossa come regista alla televisione, dove gira una trentina di telefilm di ogni tipo: polizieschi, adattamenti letterari, storie a sfondo sociale, avvalendosi spesso di cast e collaboratori di altissimo livello. Nel 1957 esordisce nel Cinema con Colpevole innocente, un film sulla delinquenza giovanile che ottiene parecchi consensi dalla critica. All’inizio degli anni Sessanta nasce il connubio con l’attore Burt Lancaster, con cui Frankenheimer gira cinque film, tra cui i più noti sono L’uomo di Alcatraz (1962) e Sette giorni a maggio (1964). Emerge da queste pellicole la sua adesione agli ideali democratici, di cui afferma i valori sottolineando soprattutto i pericoli che la società americana può correre qualora venga meno ad essi. Con gli anni settanta il regista si dedica in particolare al genere d’azione dirigendo progetti altrui: è di questo inteso periodo fra gli altri Il braccio violento della legge n.2 (1974). Negli ultimi anni torna alla televisione. Cineasta duttile e versatile, di grande mestiere ed esperienza, Frankenheimer ha dato il meglio di sé quando è riuscito ad abbinare la sua consumata tecnica e la sua energia narrativa a soggetti in cui credeva perché gli davano la possibilità di esprimere il proprio idealismo, la propria profonda fede nella democrazia e nei principi di giustizia.  

 

Colpevole innocente 1957

Il giardino della violenza 1961

L’uomo di Alcatraz 1962

Va’ e uccidi 1962

Sette giorni a maggio 1964

Il treno 1964

Grand Prix 1966

L’uomo di Kiev 1968

I temerari 1969

Il capitano di lungo ...sorso 1969

Un uomo senza scampo 1970

Cavalieri selvaggi 1971

Il braccio violento della legge n.2 1975

L’ultima sfida 1982

Il ritorno delle aquile 1985

La quarta guerra 1990

Ronin 1998