Coppola Sofia

(Stati Uniti, 1971)

 Figlia del famoso regista Francis Ford, Sofia esordisce alla regia nel 1999 con Il giardino delle vergini suicide, un film d’argomento adolescenziale che risale all’inizio degli anni Settanta per calarsi in profondità nel disagio giovanile dell’America di quel periodo travagliato. Con Lost in Traslation (2003) e con Marie Antoinette (2006), la Coppola ottiene la consacrazione internazionale, liberandosi definitivamente dal sospetto di sfruttare per la sua carriera la fama del padre. Apprezzati dalla critica d’ogni paese ed amati dal pubblico, questi due titoli proseguono, pur attraverso storie e personaggi molto diversi, l’esplorazione  attenta e partecipata della regista dell’universo morale e psicologico giovanile e femminile , analizzato in particolare nella situazione di fragilità e solitudine che spesso s’accompagna a questa condizione. Lontana dagli Stati Uniti (i due film sono girati rispettivamente in Giappone e in Francia) la Coppola riesce a sfruttare al meglio le possibilità scenografiche e visivo-visionarie di contesti per lei così esotici, caricandoli di risonanze e significati spesso ambigui e fascinosi.

  

Il giardino delle vergini suicide (1999)

Lost in Translation (2003)

Marie Antoinette (2006)                                                              * Filmografia completa