Salvatores Gabriele
(Italia, 1950)
Si diploma all’Accademia d’Arte drammatica del Piccolo Teatro di Milano. E’ uno dei fondatori del Teatro dell’Elfo. Nel 1983 realizza il suo primo film Sogno di una notte d’estate, una favola rock con Gianna Nannini, pellicola strettamente collegata con gli ambienti musicali e artistici della Milano di quegli anni frequentati dal regista. Nel 1991 ottiene l’Oscar quale migliore film straniero con Mediterraneo, una storia di soldati italiani dimenticati in un’isola greca durante la Seconda Guerra Mondiale. Con questo film Salvatores prosegue la cosiddetta “tetralogia della fuga” iniziata nel 1989 con Marrakech Express. Negli anni successivi il regista si inoltra in nuovi percorsi espressivi. E’ il caso di Nirvana (1997) un suggestivo apologo esistenzial-fantascientifico, di Io non ho paura (2003), tratto da un racconto di Niccolò Ammaniti, con il quale fa entrare per la prima volta un bambino all’interno del suo cinema, e di Quo vadis baby?(2005), un cupo giallo psicoanalitico. L’ultima fase della carriera di Salvatores è caratterizzata da una spiccata tendenza alla sperimentazione linguistica e al confronto con generi e territori narrativi per lui inediti e segna il definitivo abbandono delle tematiche giovanilistiche venate di autobiografismo degli esordi.
Sogno di una notte d’estate 1983
Kamikazen-Ultima notte a Milano 1987
Marrakech Express 1989
Turné 1990
Mediterraneo 1991
Puerto Escondido 1992
Sud 1993
Nirvana 1997
Denti 2000
Amnesia 2002
Io non ho paura 2003
Quo vadis baby? 2005
Come Dio comanda 2008 (*Filmografia completa)