Tora! Tora! Tora!

TITOLO ORIGINALE

Idem

REGIA

Richard Fleischer

SOGGETTO

Dall'omonimo romanzo di Gordon A. Prange

SCENEGGIATURA

Larry Forrester, Hideo Oguni, Ryuzo Kikushima

FOTOGRAFIA

Sinsaku Himeda, Masamichi Satoh, Osami Furuya, Charles F. Wheeler (colore)

MUSICA

Jerry Goldsmith

INTERPRETI

Martin Balsam, Joseph Cotten, E. G. Marshall, Jason Robards, Sou Yamamura, Tatsuya Mihashi, Takahiro Tamura, Eijiro Tono

PRODUZIONE

An Elmo Williams-Richard Fleischer Production per Twentieth Century Fox

DURATA

137'

ORIGINE

USA, 1970

REPERIBILITA'

Homevideo/Cineteca Pacioli

INDICAZIONE

Triennio

PERCORSI

Seconda Guerra Mondiale

Novecento/Cinema e Storia

 

TRAMA

1941. Il Giappone, alleato della Germania, sta preparando l'attacco a sorpresa alla base navale americana di Pearl Harbour. Gli Stati Uniti prevedono l’imminenza dell'azione, ma sottovalutano colpevolmente numerosi segnali che la preannunciano. Quando i giapponesi, il 7 dicembre 1941, sferrano il loro micidiale attacco alle Hawai, colgono completamente impreparata la difesa statunitense e riescono a distruggere buona parte della flotta militare nemica.

 

TRACCIA TEMATICA

Tora! Tora! Tora! intende ricostruire, in termini di fedeltà alla realtà storica ed affidandosi a troupe e cast dei due paesi exbelligeranti, gli eventi che precedettero l’attacco giapponese alla base di Pearl Harbour, punto d’inizio della guerra del Pacifico. Il film contrappone e alterna i differenti modi con cui americani e giapponesi vivono i giorni che precedono l’attacco: i primi all’insegna di un colpevole atteggiamento di sottovalutazione del pericolo, sostanzialmente scettici di fronte a tutta una serie di segnali e avvertimenti allarmanti, i secondi in uno stato di crescente concentrazione ed eccitazione, intenti a preparare con scrupolosa meticolosità un’operazione che, secondo le loro intenzioni, avrebbe dovuto dare loro sin dall’inizio una netta superiorità sui mari.

Ciò che in particolare preme al film, inoltre, è sottolineare l’atteggiamento di consapevolezza (forse eccessiva e troppo lucida in quel particolare momento storico) dell’ammiraglio in capo della flotta giapponese Yamamoto (che pure volle fortemente l’attacco a Pearl Harbour) della netta superiorità del nemico e, quindi, dell’inevitabilità della vittoria finale degli USA. L’enfasi posta proprio nell’epilogo nel ricordare la pessimistica previsione di Yamamoto sugli esiti della guerra per l’Impero del Sol Levante costituisce l’unica consolazione in chiave nazionalistica per il pubblico americano che ha assistito alla rievocazione di una delle pagine più nere della storia patria.

 

VALUTAZIONE CRITICA

Kolossal storico di grande impegno produttivo, Tora! Tora! Tora! si divide in due parti: la prima incentrata sui giorni che precedono il proditorio attacco giapponese senza dichiarazione di guerra, dominata da una struttura corale che articola l’azione in una pluralità di punti di vista parziali e di personaggi (di diverso peso e rilevanza storica) che si rapportano in modo assai diverso all’attesa dell’evento chiave, secondo una modalità tipica del Cinema hollywoodiano (pensiamo al filone catastrofico) di costruire una nutrita tipologia umana in grado di coprire un ampio ventaglio di caratteri e di atteggiamenti (con quel tanto di gusto aneddotico che intende alleggerire la tensione narrativa); la seconda è, invece, dominata dalla grandiosa sequenza dell’incursione a Pearl Harbour, dove il film dispiega in tutta la sua ricchezza di mezzi la propria valenza spettacolare (anche qui senza rinunciare alla deviazione gustosa, come la lezione di pilotaggio nel bel mezzo dell’attacco giapponese o il volo radente del caccia nemico scambiato per una bravata durante l’alzabandiera).

 

RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI

Storia                    A) La Seconda Guerra Mondiale.

B) L’attacco giapponese a Pearl Harbour.

C) La battaglia del Pacifico.

Geografia             Le isole Hawai