Storico

Genere cinematografico incentrato su eventi e personaggi storici. A volte l'intento è quello di una ricostruzione il più possibile vicino alla realtà dei fatti, più spesso invece prevale una libera rivisitazione degli avvenimenti, che sovente finiscono per intrecciarsi con elementi del tutto immaginari e romanzeschi. Tipico del genere storico è la tendenza alla manipolazione della Storia a fini di propaganda politica (ne esistono esempi clamorosi nelle cinematografie dei regimi totalitari, ma anche il Cinema americano non è stato da meno, se pensiamo a certi film dedicati alla colonizzazione del West e alla questione dei pellirosse).

Alle origini è stato proprio il Cinema italiano a distinguersi in questo genere, con prodotti di grandi dimensioni spettacolari, come Quo vadis? (E. Guazzoni, 1912), Gli ultimi giorni di Pompei (M. Caserini, 1913), Cabiria (L. Pastrone, 1914), che hanno reso celebre la nostra cinematografia in tutto il mondo.

Sarà il grande regista americano D. W. Griffith ad imitare l'esempio italiano con grandi kolossal come Nascita di una nazione (1914) e Intolerance (1916).

Questi film aprono la strada alla politica hollywoodiana dei grandi investimenti nel genere storico, le cui caratteristiche diventano l'alto livello di spettacolarità e la grandiosità delle ricostruzioni d'epoca. Pensiamo a titoli come La regina Cristina (R. Mamoulian, 1933), La carica dei Seicento (M. Curtiz, 1936) e soprattutto Via col vento (V. Fleming, 1939); nel dopoguerra a titoli come Guerra e pace ( K. Vidor, 1956), Spartacus (S. Kubrick, 1960) e Cleopatra (Joseph L. Mankiewicz, 1963) e in questi ultimi anni Bravehart (M. Gibson, 1994), Schindler's List (S. Spielberg, 1994), Michael Collins (N. Jordan,1996).

Per quel che riguarda il Cinema italiano possiamo ricordare la superproduzione del regime fascista Scipione l'Africano (C. Gallone, 1937), i due film di R. Rossellini Viva L'Italia (1960) e La presa di potere di Luigi XIV (1966) e la grande saga Novecento I-II (1976), diretto dall'Italiano B. Bertolucci, ma prodotto dagli Americani.

Possono trovare inserimento in questo genere i film d'argomento biblico-religioso, come Sansone e Dalila (1948) e I dieci comandamenti (1956), entrambi di C. B. DeMille, La tunica (H. Koster, 1953), Sodoma e Gomorra (R. Aldrich, 1961), La Bibbia (J. Huston, 1966) ecc..