Italia (1926-1982)

Laureato in legge, si dedica al teatro e quindi al Cinema, realizzando una serie di documentari molto apprezzati. Esordisce nel Cinema nel 1955 con Le ragazze di S. Frediano, ispirato all'omonimo romanzo di V. Pratolini. La sua piena affermazione come regista si ha con Estate violenta (1959), una difficile storia d'amore sullo sfondo dell'Italia all'indomani dell'8 settembre 1943. Nel 1961 dirige La ragazza con la valigia e nel 1962 il commovente Cronaca familiare, sempre tratto da Pratolini, un film che mette in risalto la propensione di Zurlini nei confronti di tematiche legate ai turbamenti e ai tormenti dell'adolescenza e della prima giovinezza. Il suo ultimo film Il deserto dei Tartari (1976) mette in risalto quello squisito e raffinato gusto figurativo, espresso soprattutto nell'accurata composizione dell'inquadratura, che č certamente la caratteristica che pių l'ha distinto nel panorama del Cinema italiano, spesso piuttosto sciatto e trasandato sul piano formale.

Le ragazze di S. Frediano 1954

Il deserto dei Tartari 1976