Adèle H., una storia d'amore

TITOLO ORIGINALE

L'histoire de Adéle H.

REGIA

Francois Truffaut

SOGGETTO

Dal libro di Frances V. Guille Le Journal d'Adéle Hugo

SCENEGGIATURA

Francois Truffaut, Jean Gruault, Suzanne Schiffman

FOTOGRAFIA

Nestor Almendros (colori)

MUSICA

Maurice Jaubert

MONTAGGIO

Yann Dedet

INTERPRETI

Isabelle Adjani, Bruce Robinson, Sylvia Marriot, Joseph Blatchley

PRODUZIONE

Les Films Carosse/Les Productions Artistes Associés

DURATA

110'

ORIGINE

Francia, 1975

REPERIBILITA'

Homevideo/Cineteca Pacioli

INDICAZIONE

Triennio

PERCORSI

Donne in amore

La condizione femminile/Uomo e Società

 

TRAMA

Metà Ottocento. Adéle Hugo, figlia del grande scrittore francese, sbarca a Halifax, porto canadese della Nuova Scozia, per ritrovare un suo amore passato, il tenente Pinson, uomo indegno e mediocre, che non ne vuole più sapere di lei. Adèle, però, non si rassegna e fa di tutto per convincere il tenente a sposarla, piegandosi alle più cocenti umiliazioni. Quando Pinson parte per le Barbados, Adèle lo segue: ormai è impazzita e si aggira come un fantasma per le strade dell'isola, fatta oggetto dello scherno generale.

 

TRACCIA TEMATICA

Il film si basa sui diari di Adèle Hugo scoperti nel 1955 da Frances Vernor Guille, che Truffaut rielabora liberamente (i testi delle lettere della protagonista sono suoi).

Adèle porta alle estreme conseguenze il mito romantico ottocentesco dell'amore impossibile e dell'opposizione tra Ideale-Reale, che ha trovato il principale veicolo di diffusione nella letteratura dell'epoca, di cui Victor Hugo è stato uno dei rappresentanti più significativi. Adèle vive un'esperienza di amore totale e assoluto che finisce per prescindere sempre più dall'oggetto del suo desiderio e che alla fine la porta alla follia ed all'annullamento di sé. La protagonista simboleggia l'esito di sconfitta e autodistruzione di chi, inseguendo il sogno e l'illusione, si scontra con una realtà squallida e meschina che penalizza la forza e la sincerità dei sentimenti.

Il film interpreta il tormentato percorso esistenziale di Adèle anche come un esempio di protofemminismo: la giovane protagonista si identifica con tutte le donne oppresse ed umiliate e cerca di affrancarsi dalla ingombrante tutela paterna ripudiando la propria famiglia (vuole essere solo Adèle e rifiuta il cognome Hugo). In altre parole Adèle H. può anche essere considerato come la storia di una donna che cerca disperatamente di affermare la sua autonomia e indipendenza in una società ancora incapace di comprendere questa ansia di libertà.

 

VALUTAZIONE CRITICA

Truffaut costruisce il film sulla centralità del volto e del corpo di Isabelle Adjani, che conferisce al personaggio di Adèle tutta l'intensità della sua espressione imbronciata e stupefatta, da eterna adolescente che sfida il mondo. La protagonista domina incontrastata la scena e gli altri personaggi diventano comparse sbiadite prive di consistenza psicologica, semplici fantasmi della sua ossessione (pensiamo al personaggio di Pinson, alla sequenza significativamente ambientata in un cimitero e a quella nella quale il tenente si incrocia con un' Adèle che nemmeno lo guarda).

Il regista pur attraverso uno stile sobrio e distaccato, che sembra limitarsi a registrare gli eventi, segnala la sua partecipazione al dramma di Adèle, concedendosi una silenziosa apparizione in veste dell'ufficiale scambiato per Pinson e alzando enfaticamente i toni con l'immagine della giovane che si erge di fronte all'oceano, quasi a sfidare il destino e la società. Ma è soprattutto con il finale documentarista (con fotografiche d'epoca) che si conclude con l'immagine autentica della tomba di Adéle Hugo, che si amplifica il senso di malinconia che attraversa tutta la pellicola: la dimensione del Cinema (e quindi della fantasia, della finzione, e soprattutto dell'illusione, come quella coltivata da Adèle) è sopraffatta dalla dimensione della realtà (e quindi dell'inesorabile scorrere del tempo e della morte).

 

RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI

Lingua e letteratura francese     A) I diari di Adèle Hugo.

                                                      B) La figura di Victor Hugo, letterato e uomo pubblico.

Storia    La Francia dal secondo Impero alla Terza Repubblica.

Geografia    A) La nuova Scozia.

                     B) Le isole Barbados.