Gli eroi del Pacifico

TITOLO ORIGINALE

Back to Bataan

REGIA

Edward Dmytrik

SOGGETTO

Robert D. Andrews, Aeneas Mackenzie

SCENEGGIATURA

Ben Barman

FOTOGRAFIA

Nicholas Musuraca (bianconero)

INTERPRETI

John Wayne, Anthony Quinn

PRODUZIONE

RKO

DURATA

95’

ORIGINE

USA, 1945

REPERIBILITA'

Homevideo/Cineteca Pacioli

INDICAZIONE

Biennio-Triennio

PERCORSI

Seconda Guerra Mondiale

Novecento/Cinema e Società

 

TRAMA

Guerra del Pacifico, 1942. I Giapponesi invadono l’arcipelago delle Filippine, colonia statunitense. Superiori in uomini e mezzi, i nipponici costringono l’esercito americano alla resa, ma la resistenza del popolo filippino continua nella boscaglia con l’appoggio di alcuni ufficiali statunitensi.

 

TRACCIA TEMATICA

Girato nel 1945 (ultimo anno di guerra), Gli eroi del Pacifico è il classico film di propaganda bellica, finalizzato a rinsaldare il morale e lo spirito della popolazione civile e quindi concepibile soltanto nel contesto storico nel quale è stato realizzato.

Obiettivo primario della pellicola è la celebrazione della resistenza all’invasore del fiero popolo filippino e della sua fedeltà agli Stati Uniti (di cui le Filippine all’epoca erano colonia), oltrechè del valore dei soldati americani. Ciò che viene ripetutamente ribadito è che la guerra ancora in corso si basa sulla contrapposizione tra i valori della libertà e della democrazia, incarnati dagli Stati Uniti e da questi trasmessi ai filippini (e ben assimilati dall’eroico Buenaventura Bello, in nome dei quali subisce il martirio), e la crudele barbarie dei giapponesi.

Se non si può fare a meno di ravvisare nell’impianto ideologico del film l’ipoteca di un certo paternalismo colonialista (gli americani che avviano il popolo filippino ai valori della democrazia e li guidano alla lotta contro il nemico) e di una troppo schematica contrapposizione Bene-Male, va pure considerata la suprema necessità del momento, che imponeva di considerare il Cinema come un modo di continuare la guerra con altri mezzi.

 

VALUTAZIONE CRITICA

Nel valutare un film come Gli eroi del Pacifico occorre tenere presente la natura di prodotto d’emergenza bellica che assume (non si tratta certo di un kolossal, ma di una produzione a basso budget, come del resto era caratteristica dei film propaganda dell’epoca, che dovevano essere realizzati in poco tempo, con pochi mezzi e con tanto materiale documentaristico con filmati autentici). Più che la resa spettacolare e narrativa (per altro non trascurate, com’è nella tradizione del Cinema hollywoodiano), importava sottolineare la dimensione politico-patriottica in chiave retorica (con tanto di enfasi declamatoria di tanti discorsi rivolti più al pubblico in sala che ai personaggi del film).

Nonostante questi evidenti limiti (che la distanza temporale tende naturalmente ad accentuare), il film di Dmytryk (che come tanti registi di fama americani si cimentò durante la guerra in questo genere cinematografico) risulta una pellicola dignitosa e di discreta fattura, in grado ancora di avvincere e catturare l’attenzione.

 

RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI

Storia          A) La Seconda Guerra Mondiale.

                    B) La guerra nel Pacifico.

                    C) La battaglia delle Filippine.

                    D) Storia delle Filippine.

Geografia         Le Filippine.