Holland Agnieszka

Polonia (1948)

Diplomata alla scuola di Cinema di Praga, la Holland ha subito l'influsso dei due maggiori registi polacchi, Zanussi e Wajda, con i quali ha collaborato come sceneggiatrice. Ha esordito nel 1979 con Attori di provincia, sagace descrizione di un ambiente teatrale fra realtà e fantasia, secondo i canoni tipici della cinematografia dell'Est europeo. Quando in Polonia scoppia la rivolta di Solidarnosc, la Holland prende posizione a favore del movimento democratico con Un prete da uccidere (1988), denuncia dell'assassinio del sacerdote militante da parte della polizia segreta del regime comunista. Nel 1992 con Europa Europa tenta di percorrere, con esiti piuttosto deludenti, la strada ambiziosa della grande metafora storica. Ormai da tempo inserita nell'industria cinematografica americana, la regista si è adattata allo standard spettacolare del Cinema hollywoodiano, senza mantenere le promesse degli esordi polacchi.

 

Attori di provincia 1979

Un prete da uccidere 1988

Oliver Oliver 1992

Europa Europa 1992

Il giardino segreto 1993

Poeti all' inferno 1995

Washington Square 1997

Il terzo miracolo 1999

Un colpo al cuore 2001