Welles Orson

Stati Uniti (1915-1985)

La sua prima e precoce passione č quella del teatro, dove fa le sue prime esperienze a soli 16 anni. Nel 1938 realizza il programma radiofonico The Mercury Theatre on the Air, in cui presenta settimanalmente un classico della letteratura adattato per la radio e il 30 ottobre dello stesso anno spaventa l'intera America annunciando per scherzo lo sbarco dei marziani. Nel 1941 esordisce alla regia con Quarto potere, una biografia immaginaria (ma sino ad un certo punto a giudicare dalle proteste del magnate Randolph Hearst che si riconobbe nel protagonista) di un grande imprenditore della stampa. Considerato ormai all'unanimitą come uno dei maggiori capolavori della storia del Cinema, il film non ha successo (probabilmente a causa di soluzioni narrativo-stilistiche troppo audaci per l'epoca) e consacra la fama di Welles come regista geniale, ma dispendioso nel gestire le risorse messe a sua disposizione dalla produzione. A cominciare dal 1942 con L'orgoglio degli Amberson inizia quella controversia del regista con le case produttrici per il controllo del montaggio definitivo dei suoi film, che praticamente caratterizza l'intera carriera di Welles. Per garantirsi i finanziamenti necessari per realizzare in piena autonomia i suoi progetti cinematografici accetta parecchi ruoli di attore in film diretti da altri. E' proprio grazie a questa intensa attivitą attoriale che riesce a concludere tra mille difficoltą Othello (1952), girato interamente in Europa a causa dell'ostracismo che ormai pesa su di lui negli Stati Uniti. Altri suoi importanti film degli anni cinquanta, Rapporto confidenziale (1954) e L'infernale Quinlan (1958), vengono pesantemente rimaneggiati in fase di montaggio dalla produzione e solo in questi ultimi anni sono stati rieditati sulla base della volontą espressa dal loro autore. Regista di titanica progettualitą realizzativa, spesso aldilą delle potenzialitą economiche di partenza, incapace di pensare in piccolo, in grado di misurarsi con stili e generi diversi, dotato di indubbia genialitą, Welles ha segnato la storia del Cinema con la sua audace propensione allo sperimentalismo ed all'uso di nuove tecnologie, il tutto posto al servizio di un talento visionario sontuoso e di un gusto figurativo barocco.

 

Quarto potere 1941

Terrore sul Mar Nero 1942

It's All True 1942

L'orgoglio degli Amberson 1942

Lo straniero 1946

Macbeth 1948

La signora di Shanghai 1948

Othello 1952 (il film non č schedato in Cinema 2000; č soltanto presente nella Cineteca dell'Istituto Pacioli)

Rapporto confidenziale 1954

L'infernale Quinlan 1958

Il processo 1962

Falstaff 1966

Storia immortale 1967

F per falso 1973