Stati Uniti (1935)

Diventa in poco tempo attore e assistente alla regia teatrale. Il suo debutto come regista avviene alla televisione dove dirige alcuni telefilm. Esordisce alla regia sul grande schermo nel 1965 con La vita corre sul filo e negli anni successivi rivisita in modo critico buona parte dei generi del Cinema hollywoodiano con la consapevolezza del crollo del sogno americano e con un forte accento critico nei confronti del potere politico ed economico. Sono gli anni della new Hollywood e Pollack ne diventa un esponente significativo con film come Non si uccidono così anche i cavalli? (1969), Corvo Rosso non avrai il mio scalpo! (1972), Come eravamo (1973), I tre giorni del Condor (1975), quasi sempre interpretati dal suo attore preferito R. Redford (che come regista deve a sua volta molto all'amico Pollack). Negli anni successivi la sua attività si fa meno intensa, ma ha modo di firmare ottimi film come Tootsie (1982) e La mia Africa (1985). In tutta la sua opera è possibile rinvenire una particolare accuratezza formale e una sostanziale fedeltà alla lezione di fluidità e compattezza narrativa del Cinema classico, verso cui non ha mai smesso di guardare e che non ha mai smesso di amare.

 La vita corre sul filo 1965

The Interpreter 2006                                           (*Filmografia completa)