Go Fish

TITOLO ORIGINALE

Idem

REGIA

Rose Troche

SOGGETTO E SCENEGGIATURA

Rose Troche, Guinevere Turner

FOTOGRAFIA

Ann T. Rossetti (bianconero)

MONTAGGIO

Rose Troche

MUSICA

Brendan Dolan, Jennifer Sharpe, Scott Aldrich

INTERPRETI

V.S. Brodie, Guinevere Turner, T. Wendy Mc Millan, Migdalia Melendez, Anastasia Sharp

PRODUZIONE

Rose Troche, Guinevere Turner per Can I Wacth Pictures, in coproduzione con Kalin-Vachon Productions

DURATA

85'

ORIGINE

USA, 1994

REPERIBILITA'

Homevideo/Cineteca Pacioli

INDICAZIONE

Classe quinta

PERCORSI

La diversità omosessuale

Omosessualità/Diversità/Uomo e Società

 

TRAMA

Il film segue la vita di cinque donne lesbiche: amori, dubbi, incertezze, timidezze, timori, slanci, ritrosie, speranze, ambizioni, riflessioni e quanto altro va a riempire giorno per giorno l'esistenza di ragazze che vivono intensamente la loro gioventù.

 

TRACCIA TEMATICA

Go Fish non è un film sull'omosessualità, ma un film che ha come protagoniste delle ragazze omosessuali. La differenza è importante, nel senso che non troviamo il tema della difficoltà a vedere accettata dalla società l'anomalia omosessuale con relativa denuncia della repressione omofobica (tipico di gran parte delle pellicole sull'argomento), l'omosessualità, invece, è presentata e vissuta come una condizione di assoluta e scontata normalità, semmai è l'eterosessualità ad essere considerata come una grave colpa (pensiamo all'ironicamente paradossale sequenza del processo a Daria, colpevole di essere andata con un uomo).

Non solo, sembra dirci il film, essere lesbiche non significa essere diverse, ma i comportamenti, i problemi sentimentali e le aspirazioni di queste giovani donne sono in tutto analoghi alle loro coetanee normali, anzi per intelligenza, cultura, arguzia e sensibilità, costituiscono una specie di piccola élite felice e orgogliosa della propria identità.

 

VALUTAZIONE CRITICA

Se si prescinde dalla dimensione scandalosa di Go Fish, il film trova il proprio naturale inserimento nel genere della commedia giovanile statunitense anni ottanta-novanta di produzione indipendente, di cui propone alcune caratteristiche al limite del manierismo: dialogato fittissimo e brillante, intrecciarsi e sovrapporsi di itinerari amoroso-sentimentali, leggerezza di toni, aggiungendo di suo stilemi che ne sottolineano la natura povera e amatoriale: bianconero sporco e sgranato, macchina a mano a ridosso degli attori, senza rinunciare a soluzioni da Cinema sperimentale e d'avanguardia come un montaggio frammentato e nervoso con inserti enigmatici che fanno riferimento ad altri mondi e realtà, interrompendo la continuità narrativa del film.

Nato come film di nicchia (riservato cioè ad una ristretta cerchia di spettatori) e realizzato in estrema economia, Go Fish è stato uno dei maggiori successi di critica e di pubblico (negli USA ha incassato oltre 2 milioni di dollari) della stagione cinematografica 1993-94.

 

RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI

Lingua straniera: inglese    Le comunità omosessuali negli USA.