La battaglia di Alamo
TITOLO ORIGINALE |
The Alamo |
REGIA |
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SOGGETTO E SCENEGGIATURA |
James Edward Grant |
FOTOGRAFIA |
William H. Clothier (colori) |
MUSICA |
Dimitri Tiomkin |
MONTAGGIO |
Stuart Gilmore |
INTERPRETI |
John Wayne, Richard Widmark, Laurence Harvey |
PRODUZIONE |
John Wayne per United Artists |
DURATA |
153’ |
ORIGINE |
USA, 1960 |
REPERIBILITA' |
Homevideo/Cineteca Pacioli |
INDICAZIONE |
Biennio-Triennio |
PERCORSI |
Nascita di una nazione Ottocento/Cinema e Storia |
TRAMA
Texas, 1836. Un’insurrezione indipendentista rivendica la secessione del Texas dallo Stato messicano. In attesa che il generale Houston arrivi con il suo esercito, un manipolo di valorosi, guidati dal colonnello Travis, Jim Bowie e dal leggendario David Crockett, arrivato dal suo Tennessee con un gruppo di volontari, si asserraglia ad Alamo dentro un vecchio convento trasformato in fortezza per fronteggiare l’attacco dell’esercito messicano in netta superiorità di mezzi e uomini. Per ben tre giorni 185 uomini lottano disperatamente contro un’armata di 7.000, comandata dal generalissimo Santa Ana. Tutti si battono con grande valore, ma vengono sopraffatti dal nemico morendo eroicamente.
TRACCIA TEMATICA
La battaglia di Alamo è un esempio significativo di trasfigurazione in chiave mitico-epica della Storia nazionale da parte di una cinematografia hollywoodiana che non ha mai fatto del rigore storiografico una delle proprie caratteristiche. La mistificazione in senso nazionalistico e filo-statunitense è evidente: l’annessione del Texas agli USA fu un atto di trasgressione del diritto internazionale e di aggressione nei confronti del Messico funzionale ad un progetto di espansione territoriale ai danni del più debole vicino dettato da precisi interessi politici ed economici.
Il film trasforma, invece, una pagina di storia imbarazzante in una gloriosa epopea della frontiera in stile western, con poca realtà e molta immaginazione e dove i protagonisti incarnano le virtù ritenute fondamentali del patrimonio ideale della nazione americana: il coraggio, lo spirito d’avventura, la sfida all’ignoto, la solidarietà, l’amore per la libertà e la giustizia, l’attaccamento alla famiglia, l’amicizia virile (quella, per intenderci, che si suggella a suon di scazzottate e sbronze).
In attesa che la New Hollywood della fine anni Sessanta si incaricasse di revisionare criticamente la storia nazionale, a cominciare proprio dalla conquista ottocentesca di nuovi territori, una cinematografia ancora tutta ancorata alla lezione della tradizione converte Alamo in una battaglia delle Termopili americana da consegnare alla leggenda.
VALUTAZIONE CRITICA
John Wayne regista cerca di mettere a frutto quanto ha appreso dal Cinema del suo maestro John Ford (che partecipò ad alcune riprese del film) immettendo in modo massiccio nel film temi e stilemi del grande autore di western del Cinema americano: la cadenza epica, la coralità legata alla dimensione collettiva di una microcomunità di pionieri, la varietà di registri (dall’umoristico al drammatico, dall’ironico al sentimentale), il destino di morte che sovrasta l’eroe, la cura nella delineazione dei personaggi minori, il contrasto fra stabilità e precarietà, la spinta a spostare i confini della Frontiera, il rispetto per l’avversario (qui i messicani, nel Cinema fordiano prevalentemente gli indiani), il senso di sgomento e pietà per la morte causata dalla guerra.
Manca in Wayne il vigore narrativo, la tensione poetica, la malinconia crepuscolare e il senso del paesaggio tipici del grande Ford, ma non si può non riconoscere che La battaglia di Alamo, pur con qualche discontinuità e lungaggine di troppo e qualche plateale cedimento alla retorica e al melodramma, sia un film avvincente e spettacolare, che riesce a mescolare in un efficace equilibrio i tradizionali ingredienti di quella classicità hollywoodiana che proprio in quegli anni cominciava ad entrare in crisi.
RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI
Storia A) Storia degli Stati Uniti e del Messico nella seconda metà dell’Ottocento.B) Le guerre messicano-americane per i territori di confine.
Geografia Il Texas.