Olmi Ermanno

Italia (1931)

Dopo un intenso apprendistato come documentarista al servizio della Edison-Volta, mette a frutto questa esperienza nel lungometraggio d’esordio Il tempo si è fermato (1959), girato fra le nevi dell’Adamello. Nel 1961 con Il posto si segnala all’attenzione della critica. Sin da questo film emergono quelle che sarebbero state le caratteristiche fondamentali del regista: il minuto realismo, la delicata attenzione per il quotidiano di un’umanità semplice e comune, dimessa ma dignitosa. La consacrazione internazionale viene nel 1977 con L’albero degli zoccoli, Palma d’oro a Cannes, e La leggenda del Santo Bevitore, Leone d’oro a Venezia nel 1988. Nel Cinema di Olmi convivono due ispirazioni: quella degli esordi, la più compiuta e convincente, di adesione al vissuto della gente comune, e quella emersa successivamente, non sempre all’altezza della fresca poetica della precedente, che tende a sottomettere la materia narrativa ad un ambizioso disegno simbolico-metaforico.

 

 Il tempo si è fermato 1959

Il posto 1961

I fidanzati 1963

E venne un uomo 1965

Un certo giorno 1969

I recuperanti 1970

L’albero degli zoccoli 1977

Lunga vita alla signora! 1987

La leggenda del santo bevitore 1988 (il film non è schedato in Cinema 2000; è soltanto presente nella Cineteca dell'Istituto)

Il segreto del bosco vecchio 1993

La genesi 1994

Il mestiere delle armi 2001

Cantando dietro i paraventi 2003