Italia (1964)

Diplomato in sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, esordisce alla regia nel 1994 con La bella vita, un film ambientato nella sua Livorno, per raccontare con tocco leggero e ricco di humour la crisi di una coppia sullo sfondo della deindustrializzazione degli anni novanta. Nel 1995 con Ferie d'agosto conferma la propria predisposizione per un'analisi del malessere contemporaneo filtrata da un prevalente tono di commedia. Nel 1997 con Ovosodo, una storia di formazione di un adolescente livornese, vince il Gran Premio Speciale della Giuria al festival di Venezia. Virzģ sembra riallacciarsi con freschezza ed inventiva al meglio della tradizione della commedia all'italiana.

Tutta la vita davanti 2008                                          (*Filmografia completa)