Lawrence d'Arabia

TITOLO ORIGINALE

Lawrence of Arabia

REGIA

David Lean

SOGGETTO

Dall'autobiografia I sette pilastri della saggezza di Thomas Edward Lawrence

SCENEGGIATURA

Robert Bolt

FOTOGRAFIA

Freddy Young (colori)

MUSICA

Maurice Jarre

MONTAGGIO

Anne V. Coates

INTERPRETI

Peter O' Toole, Alec Guinnes, Omar Sharif, Anthony Quinn, Jack Hawkins

PRODUZIONE

Sam Spiegel, Horizon Pictures

DURATA

222'

ORIGINE

Gran Bretagna, 1962

REPERIBILITA'

Homevideo/Cineteca Pacioli

INDICAZIONE

Biennio-Triennio

PERCORSI

Prima guerra mondiale

Novecento/Cinema e Storia

 

TRAMA

Prima guerra mondiale, Fronte mediorientale. Il tenente Lawrence, dell'ufficio informazioni dell'esercito britannico, di stanza in Egitto, è incaricato dallo stato maggiore inglese di recarsi nel deserto per istigare le tribù arabe alla rivolta contro il dominio turco. La sua missione ha successo, tanto che la guerriglia araba infligge pesanti perdite all'esercito turco. Con la presa di Damasco crolla l'impero ottomano ed iniziano le trattative tra gli arabi e le potenze europee vincitrici per il nuovo assetto mediorientale. Le speranze di Lawrence di vedere sorgere una nuova nazione araba vanno, però, deluse.

 

TRACCIA TEMATICA

La figura di Lawrence si colloca, non solo anagraficamente, a cavallo tra il XIX e il XX secolo: da una parte il romantico ed affascinante avventuriero ottocentesco che, quasi rinunciando alla propria identità occidentale, si cala in una civiltà diversa, come quella araba, dall'altra lo strumento (più o meno consapevole) della spregiudicata politica imperialistica che riconduce ai propri interessi l'intricato scenario mediorientale (uno dei nodi cruciali e più irrisolti del Novecento).

L'aspirazione di Lawrence di contribuire con il suo operato alla nascita di una nazione araba indipendente, finalmente libera dalla tutela coloniale europea, viene frustrata dagli intrighi delle potenze occidentali e dalla stessa rivalità dei capi arabi, disuniti sull'obiettivo di fondo e reciprocamente ostili.

Lawrence non è un politico, ma un profeta armato e un uomo d'azione che si esalta nel ruolo di condottiero carismatico in grado di trascinare alle imprese più audaci (pensiamo alla conquista di Aqaba) e convinto di poter cambiare il mondo con la sola forza del suo entusiasmo.

Ma Lawrence è anche un personaggio complesso e contraddittorio: profondamente addolorato di fronte alla morte dei due servi arabi, assapora, invece, il massacro dei turchi con sadica soddisfazione. Nulla di strano se attorno a questo mitico condottiero sia fiorita una vera e propria leggenda che ha ammantato la sua figura di un alone mitico.

 

VALUTAZIONE CRITICA

Lawrence d'Arabia sfrutta al meglio le possibilità figurative dell'esotico paesaggio del deserto, assunto come sfondo privilegiato di un film che fa dell'intensa suggestione scenografica la propria cifra stilistica fondamentale. Il deserto diventa un protagonista della pellicola, ripreso in campo lunghissimo nella vastità delle sue dimensioni e sottolineato nella sua solarità invasiva (nel 1962 il Cinema cercava di vincere la concorrenza della televisione con la strategia della spettacolarizzazione da superproduzione).

La medesima propensione ad avvincere il pubblico induce Lean ad incentivare la dimensione romanzesca, che intensifica l'effetto di coinvolgimento emotivo di una narrazione energica ed efficace, forse più ascrivibile al genere avventuroso che a quello storico-biografico. Il robusto respiro epico del racconto trova poi un'adeguata traduzione sonora nell'enfasi del tema musicale.

Il regista padroneggia con sapiente mestiere la molteplicità di componenti che confluiscono nel racconto, riconducendole ad equilibrata sintesi e solida unità.

 

RIFERIMENTI INTERDISCIPLINARI

Storia                    A) La figura di Lawrence d'Arabia.

B) La Prima Guerra Mondiale: il Fronte mediorientale.

C) I trattati di pace.

Geografia             L'ambiente del deserto.