Ritt Martin

Stati Uniti (1920-1990)

Appassionato di teatro frequenta per qualche tempo l' Actor's Studio e si iscrive, come molti giovani della sua generazione, al partito comunista degli Stati Uniti. A causa delle sue idee politiche è perseguitato durante il maccartismo (troviamo una rievocazione del clima illiberale di quegli anni nel suo film del 1976 Il prestanome). Dopo un fruttuoso apprendistato alla regia televisiva e teatrale esordisce nel Cinema nel 1956 con Nel fango della periferia, un realistico e drammatico squarcio della difficile vita nelle periferie metropolitane. Ritt rimane sempre legato ad un Cinema d'impegno sociale e di denuncia degli aspetti più arretrati e conservatori della società americana, trovando un limite nel tono troppo enfatico e didascalico di parecchie delle sue pellicole. Tra i suoi film che riescono a sottrarsi in parte alla concitazione polemica, il citato Il prestanome e Norma Rae (1979).

 

Nel fango della periferia 1956

La lunga estate calda 1958

Orchidea nera 1959

Jovanka e le altre 1960

Hombre 1967

Per salire più in basso 1970

Conrack 1974

Il prestanome 1976

Norma Rae 1979

La foresta silenziosa 1983

L'amore di Murphy 1985

Pazza 1987

Lettere d'amore 1989