Dreyer Carl Theodor

Danimarca (1899-1968)

Inizia la carriera cinematografica, dopo anni di giornalismo, come redattore di didascalie di film muti all’affermata casa di produzione scandinava Nordisk Films. Nel 1919 esordisce alla regia con Il presidente e nel 1920 dirige Pagine del libro di Satana, film in 4 episodi unificati dall’argomento del fanatismo e dell’intolleranza, che ritornerà in alcune delle maggiori opere successive, come La passione di Giovanna d’Arco (1928), indiscusso capolavoro dell’epoca del muto, che esalta l’audace sperimentalismo linguistico d’avanguardia del regista e la tensione spirituale ed etica del suo Cinema. Anche Dies Irae (1943), ambientato nel Seicento della caccia alle streghe, ripropone, anche se inserito in un apparato formale più disteso e classico, il tema della repressione violenta delle pulsioni vitali da parte del Potere. In Ordet (1954) Dreyer ritrova in uno squarcio di vita familiare ambientato nella sperduta campagna danese la sacralità eversiva e catartica della follia e della diversità nel ripetersi del miracolo della resurrezione. La centralità nella sua ispirazione artistica di una tensione religiosa tutta laica ed umanistica è testimoniata dal progetto, a lungo accarezzato e mai realizzato, di Jesus, un film sulla vita di Cristo. Giustamente considerato come uno dei più grandi registi di tutti i tempi, Dreyer ha attraversato epoche, movimenti e correnti cinematografici differenti (muto, sonoro, espressionismo, kammerspielfilm, surrealismo) piegandoli sempre in modo innovativo e personale ad esprimere il proprio universo poetico e morale. Nei suoi ultimi film il regista ha abbandonato l’ansia di ricerca linguistica degli esordi, sottoponendo il suo stile ad un processo di depurazione formale che gli ha conferito una misura e un’essenzialità espressiva rara ed un equilibrio compositivo (di derivazione pittorica e teatrale) unico nella storia del Cinema.

 

Il presidente 1919

Pagine dal libro di Satana 1920

Desiderio del cuore 1924

L’angelo del focolare 1925

La passione di Giovanna d’Arco 1928

Vampyr 1932

Dies Irae 1943

Ordet 1954

Geltrud 1964