Schaffner Franklin J.
Stati Uniti (1920-1989)
Dal 1949 lavora in televisione come regista e produttore e dal 1961 è nello staff del presidente Kennedy come consigliere per i problemi televisivi. Questa esperienza politica a fianco del presidente si travasa nel suo primo film di rilievo, L’amaro sapore del potere (1964), la storia di una contesa tra due candidati immaginari alla Casa Bianca. Originale per l’idea di fondo che lo sorregge e suggestivo per l’avvincente dinamica narrativa è il fantascientifico Il pianeta delle scimmie (1967). Nel 1970 con Patton, generale d’acciaio, un bellico che rievoca le gesta discusse e discutibili del leggendario ufficiale americano, vince parecchi premi Oscar. Papillon (1973), storia di un’evasione dall’inferno dell’Isola del Diavolo, è il suo ultimo film di successo. Regista non eccelso, ma di grande professionalità e mestiere, inseribile nel novero dei cineasti hollywoodiani di orientamento progressista, Schaffner ha espresso il meglio di sé sul piano della solidità dell’impianto narrativo e della resa spettacolare.
Donna d’estate 1963
L’amaro sapore del potere 1964
Doppio bersaglio 1967
Il pianeta delle scimmie 1968
Patton, generale d’acciaio 1970
Papillon 1973
Isole nella corrente 1977
I ragazzi venuti dal Brasile 1978
Sfinge 1980
Yes,Giorgio 1982
Cuor di Leone 1987
Ritorno dalla morte 1989