Gitai Amos

Israele (1950)

Studia architettura all’università di Haifa. Gira i suoi primi film con una cinepresa amatoriale in super-8. Già nelle opere d’esordio si impone all’attenzione per le problematiche politiche legate al conflitto del suo paese, lo Stato d’Israele, con i paesi arabi e con il popolo palestinese. Fortemente critico nei confronti della politica del suo governo, Gitai si vede spesso censurare le proprie opere. Esther (1987), il suo primo lungometraggio a soggetto, ottiene numerosi riconoscimenti internazionali, ma nel suo paese d’origine Gitai è messo pesantemente sotto accusa (il produttore e regista Menahem Golan lo definisce la vergogna del cinema israeliano). Nel 1989 presenta alla Mostra di Venezia Berlin-Jerusalem, in cui confronta le speranze dei primi coloni ebrei degli insediamenti in Palestina prima della nascita dello Stato d’Israele con la tragica realtà di una terra priva di pace. Con Golem, lo spirito dell’esilio (1991) affronta il tema del dolore e della lontananza attraverso uno stile di esasperata antinarratività, insostenibile per il pubblico medio. Negli ultimi anni Gitai si è guadagnato grandi elogi della critica ed anche una maggiore visibilità nel circuito commerciale con due film di grande intensità ed efficacia: Kadosh (1999), una denuncia dell’integralismo religioso ebraico, e Kippur (2000), una trasposizione cinematografica della sua esperienza personale nella guerra arabo-israeliana del 1973, trasfigurata in chiave antimilitarista. Il suo non è un Cinema facile, ma teso alla ricerca di un linguaggio spoglio e rigoroso, totalmente esente da ogni compiacimento spettacolare ed estetizzante, acuto e penetrante nell’analisi sociale e psicologica della realtà considerata. Gitai rappresenta da anni, oltre che il maggior regista israeliano dell’ancor breve storia del Cinema del suo paese, un intellettuale coraggioso, impegnato con le sue prese di posizione e con le sue opere sul fronte dell’affermazione della pace, della democrazia e della convivenza tra israeliani e palestinesi in una delle terre più tormentate del mondo.

 

Esther 1987

Berlin-Jerusalem 1989

Golem, lo spirito dell’esilio 1991

Guerra e pace a Vesoul 1997

Giorno per giorno-Yom Yom 1998

Kadosh 1999

Kippur 2000

Eden 2001

Kedma 2002

Alila 2003

Promised Land 2004