(Spagna 1926)
Nel 1949 emigra in Venezuela. Nel 1959 fa ritorno in Spagna e a Barcellona fonda una piccola casa di produzione. I suoi primi film sono censurati dal regime franchista, in particolare Fata Morgana (1966), influenzato dal linguaggio della Nouvelle Vague. Aranda cambia genere e con l’horror Un abito da sposa macchiato di sangue (1973) conquista il pubblico internazionale. Il suo film più famoso è sicuramente Amantes (1991), un torbido e decadente noir, che svela quella vena di morboso erotismo che in tarda età sembra ormai essere diventato l’interesse prevalente del regista.
Discontinuo e non eccelso, ma sempre dignitoso, Aranda esprime quel gusto ironico e grottesco per il macabro e l’osceno, tipico della cultura spagnola e che, dopo la fine del regime franchista, ha potuto dispiegarsi nel Cinema senza più remore ed inibizioni.
Fata Morgana 1966
Un abito da sposa macchiato di sangue 1973
Cambio di sesso 1976
Amantes 1991
L’amante bilingue 1993
Lo sguardo dell’altro 1997
Giovanna la pazza 2001
Carmen 2003